9 Jan 2011

Dolce all'ananas, banana, datteri e noci pecan (senza cottura)

Le feste non hanno fatto in tempo a scomparire dietro l’angolo, con il loro carico di calorie in eccesso, che già mi è tornata la voglia di dolce .Come sfatare da subito i buoni propositi dell’anno nuovo di preparare qualche dolcetto in meno (e quindi mangiarne anche di meno, visto che cerchiamo di non comprare torte, biscotti o altri dolciumi industriali)? Cedendo alla tentazione di una torta di frutta ovviamente!
La frutta fa sentire un po’ meno in colpa, non trovate? E sì, lo so che è ricca di fruttosio e che la base è fatta al 90% di noci, ma..le noci pure fanno bene no? Non credo di aver convinto nessuno:-/
Visto che però il piano iniziale prevedeva la famosa (?) ‘pinsa’ Friulana (sì mami, mi hai invogliata tu!), tradizionale dell’Epifania, direi che scegliendo un’alternativa più fruttosa (che fa rima con famosa – I’m a poet and I don’t know it, come dicono in the UK) ho comunque limitato i danni. Detto questo, avanti con la ricetta!
Per la base ho utilizzato una ricetta dal libro The Joy of Vegan Baking: The Compassionate Cooks' Traditional Treats and Sinful Sweets di Colleen Patrick-Goudreau, ‘sveganizzandola’ con l’aggiunta del burro, perché non si sa mai… piuttosto che vederla sbriciolarsi, meglio andare sul sicuro con un po’ di caro e vecchio burro. Magari, prima o poi, proverò anche senza. La farcitura invece l’ho scelta io, quindi gli ingredienti sono indicativi.








Ingredienti
Per la base:
2 tazze di noci pecan/mandorle (io ho utilizzato queste ultime, visto che le avevo già in dispensa)
150g di datteri denocciolati
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di burro sciolto in un pentolino (non mettetelo se volete che la ricetta risulti vegan)

Per la farcitura:

2 banane piccole
1 limone
1 latta di ananas (meglio se in succo, non sciroppato)
5 datteri messi in ammollo in acqua tiepida per una decina di minuti
1 cucchiaio di zucchero di canna
3 cucchiai colmi di cocco disidratato
Qualche fogliolina di menta fresca.

Preparare la base tritando le noci che avrete scelto assieme ai datteri e al sale. Aggiungere il burro fuso e mescolare bene finché, premendolo fra le dita, noterete che questa ‘farina’ si compatta.
A questo punto versatela in uno stampo a cerniera di cui avrete foderato il fondo (potete anche imburrarlo, ma con la carta secondo me è più facile rimuovere il dolce) e con un cucchiaio premete bene e a lungo compattandola sul fondo e sui bordi. E’ importante ‘creare’ anche il bordino perché tratterrà la farcitura quando la versate. Il mio è alto circa 2cm. Mettete in frigo.

Nel frattempo, tagliate le banane a rondelle e sistemarle in una terrina dove avrete precedentemente versato il succo di limone. Rigiratele bene affinché tutte vengano a contatto con il limone, questo infatti farà in modo che non scuriscano.
A questo punto riprendete la base, cospargetela con metà delle rondelle di banana e con 2/3 dell’ananas tagliato a tocchetti.
Prendete poi le banane rimanenti e, assieme al succo di limone, passatele al mixer aggiungendo anche lo zucchero di canna, 2 cucchiai di cocco, i datteri e 2 cucchiaiate del succo rimastovi dall’ananas. Frullate bene.
Versate la crema ottenuta sulla base cercando di cospargere la frutta in modo uniforme.
Decorare con qualche tocchetto/fetta di ananas. Spolverare con il cocco rimasto e con le foglie di menta tagliuzzate finemente.Rimettere in frigo ed attendere almeno 2h prima di servire.


ENGLISH VERSION


Ingredients

For the pecan nuts crust:
2 cups pecan nuts/almonds (I used almonds for this recipe, as it was all I had in my pantry)
150g pitted dates
Pinch of salt
1 tbsp butter – melted (don’t use it if you prefer this recipe to be vegan)

For the filling:
2 small bananas
1 lemon
1 can pineapple slices in their own juice
5 dates previously soaked in mild water for 10’
1 tbsp demerara sugar
3 tbsp dehydrated coconut (the flour-like type)
Fresh peppermint leaves

Prepare the crust by mincing the pecan nuts/almonds together with the dates and salt in a food processor. Transfer to a bowl and mix well with the melted butter (if using), until well blended.
Pour the mixture into a greased 20/25cm tin (the type that opens is preferable) and press well, moulding it into a crust-shape (the sides should be about 2cm ‘tall’ so that the filling won’t leak). I use a spoon to make this job easier. Place in the fridge.

In the meantime, slice the bananas thinly and place them in another bowl where you’ve previously poured the freshly squeezed juice of the lemon. Make sure that you stir the banana slices well so that they all get in contact with the lemon juice as this will prevent them from darkening.
At this point, take the crust out of the fridge and spread half of the banana slices onto its surface. Add 2/3 of the pineapple cut into little cubes.
Take the remaining banana slices and, together with the lemon juice, blend them until smooth in the food processor. Add the demerara sugar, 2tbsp of coconut, the dates (drained) and 2 tbsp of the pineapple juice you found in the can. Blend again until well combined.
Pour this mixture onto the fruit on the crust, making sure to fill every gap.
Decorate with a few pieces/slices of pineapple. Dust with the remaining coconut and with the shredded peppermint leaves. They’ll give the tart a lovely flavor/scent.
Place in the fridge and wait at least a couple of hours before serving.

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