28 Jan 2013

Barchette di zucca con quinoa alla marocchina

Non sono la sola che in queste giornate grigie e umide è alla ricerca di un pò di colore e calore, vero?

Le ricette di ispirazione esotica evocano sole, luce e danno la classica 'botta di vita' (energicamente parlando) che mette di buon umore anche nel bel mezzo dell'inverno più buio o dei giorni della merla!
E poi è ora di iniziare a svuotare il congelatore di tutte le provviste diligentemente preparate durante l'estate scorsa: sacchetti di zucchine, peperoni, melanzane, ecc.. Che soddisfazione poter utilizzare le proprie verdure invece di acquistarle a prezzi esorbitanti fuori stagione! Certo, è importante consumare gli ortaggi del momento perchè ricchi di tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno in quel determinato periodo dell'anno. Credo anche però, che sia bello coccolarsi con i profumi dell'estate quando dell'inverno si inizia ad averne abbastanza...  che poi, non so voi, ma io di cavoli e finocchi mi stanco piuttosto in fretta, sarà che non sono tanti anni che li mangio (da piccola non li potevo vedere! All'asilo scavavo il classico 'buco' nella pagnotta e ci nascondevo tutto ciò che non mi piaceva, in primis proprio cavoli, finocchi e cavolfiori!)
Avanti dunque con questa ricettina, tratta dal libro di Rena Patten 'Cooking with quinoa' che vi avevo già menzionato in passato (non è ancora stato tradotto in italiano purtroppo, ma merita proprio se si ama questo 'supergrain') 
Si ringrazia poi mia zia Pia per avermi regalato questa bella zucca del suo campo :-)



BARCHETTE DI ZUCCA CON QUINOA

Per due persone molto affamate/una zucca

1 zucca del tipo 'a bottiglia' non so come si chiama.. noce di burro anche in italiano? rosa esterne e arancio dentro..
olio d'oliva q.b.
sale e pepe q.b.
50g pinoli
2 porri affettati a rondelle sottili
2 spicchi d'aglio
1 cucchiaino di zenzero fresco grattuggiato
1 cucchiaino di cumino in polvere o i semi pestati nel mortaio
1 cucchiaino di curcuma
1 cucchiaino di paprika
peperoncino a piacere
1 peperone rosso pulito e tagliato a pezzi 
1 grossa zucchina a cubetti
1 tazza di quinoa sciacquata e scolata
2 tazze di  acqua
menta per guarnire 

Preriscaldate il forno a 175C°.
Tagliate a metà (per il lungo) la zucca e pulitela dei semi (che potete tenere, facendoli asciugare sennò ammuffiscono, per seminarli e raccogliere qualche bella zucca il prossimo anno:-) ), poi con un buon coltello rimuovete parte della polpa lasciandone quel che basta per formare delle barchette abbastanza solide (1cm ca. di bordo). Affettate anche una piccola area sul fondo così che non ondeggino o si capovolgano rovesciando tutto il contenuto!

Con un pennello, ungete l'interno delle barchette con dell'olio d'oliva, salatele e pepatele leggermente e mettetele a cuocere in forno per una ventina di minuti o finchè tenere.

Nel frattempo fate tostare in padella i pinoli e mettete da parte. 
In un'altra padella scaldate un pò d'olio d'oliva e aggiungetevi il porro, rimestando finchè diventa tenero, poi aggiungete anche l'aglio e lo zenzero cuocendo per un altro minuto. A questo punto unite anche il cumino, la paprika, la curcuma e il peperoncino, mescolate bene e unite i peperoni, la zucchina, il sale il pepe e una tazza d'acqua. Coprite con un coperchio e cuocete per 10min. abbassando un pò la fiamma. Aggiungete anche la quinoa e l'acqua rimanente, coprite di nuovo e stufate per un'altra decina di minuti. Per finire, unite la menta e i pinoli tostati, mescolate bene, riempite le cavità delle barchette con questo ripieno e rimettete il tutto in forno per 10-15min o finchè dorato. 

Guarnite con menta e, se avete proprio tantissima fame (giuro che questo piatto riempie tantissimo!!!) accompagnatelo con dello yogurt naturale.

Buon appetito alla faccia della merla! ;-)

4 comments:

Creazioniedintorni said...

E allora gnam! Che dire, tutti questi colori nel freddo dell'inverno non possono che riscaldare, anche solo guardandoli! E tanti auguri di Buon 2013, anche se in vergognoso ritardo!

Unknown said...

Auguroni anche a te!! MA no dai, siamo solo a gennaio, con altri 11 mesi davanti direi che non siamo troppo in ritardo!

valvasonerasmo said...

Ciao eri a Valvasone domenica 10?; volevo quasi salutarti ma poi ti ho perso di vista;
Cari saluti

Unknown said...

Ma ciao! Sììì sìììì c'ero anch'io a Valvasone! E mi sarebbe proprio piaciuto incontrarti, caspita... Beh, non abito poi più tanto lontano, se ti va ci possiamo trovare per un caffè una volta magari, cosa dici?
O cioccolata calda col rum, vista la neve...
:-)