22 May 2013

Budino cioccolato e menta, per un dessert in bilico...

In bilico fra cosa direte voi... beh, fra l'inverno e l'estate rispondo io, perchè se è vero che solitamente quel che sta in mezzo si chiama primavera, visti gli estremi di quest'anno direi che di primavera questa stagione sa poco o nulla (a parte forse, l'indecisione cronica): una settimana c'è un'afa che manco ad agosto, quella dopo quasi quasi nevica...
Giuro che se qualcuno oserà dire quest'estate che mancherà acqua, lo metterò sotto la pompa in giardino e lì lo lascerò fino ad ottobre! ecco!
Meglio non nominarla comunque la pioggia, visto che mentre scrivo, c'è un mezzo sole che rischiara questo angolo di Friuli...

Insomma, questo budino è nato durante uno di questi pomeriggi di pio..sshh.. mentre ero appunto in bilico fra l'inverno fuori (ecco il cacao) e l'estate dentro di me e in parte sul terrazzino dove annaspano e forse anche m'insultano le mie aromatiche (ecco la menta) e qualche piantina di pomodoro.


BUDINO CIOCCOLATO E MENTA

3 tuorli
500ml di latte di capra*
5 cucchiai di cacao 'crudo' (non lavorato) se possibile e ovviamente amaro**
4 cucchiai di zucchero di cocco o mascobado***
2 cucchiai colmi di farina (io uso sempre quella al farro ormai perchè non tengo più la 00 in casa)
1 (una, non di più mi raccomando!) goccia di olio essenziale bio di menta piperita
foglioline di menta a piacere

Vi serviranno due terrinette separate. In una mescolate il cacao alla farina, poi aggiungete gradualmente una parte del latte (un terzo circa) rimestando sempre per evitare grumi e la goccia di olio essenziale. Nell'altra ciotola sbattete invece i tuorli con lo zucchero finchè chiari e spumosi. Mettete ora in un pentolino il latte rimanente assieme ad un paio di foglie di menta pestate fra le mani e mentre si scalda, unite, sempre mescolando, le uova sbattute al composto di cacao. A questo punto non vi resta che versare a filo e -indovinate un pò? sempre mescolando, sì- il mix uova-cacao al latte nel pentolino, dal quale avrete rimosso le foglie di menta. Continuate a rimestare finchè il budino non avrà preso la consistenza desiderata.
Versate infine nelle coppette (4-5 a seconda delle dimensioni) e guarnite con le foglioline di menta.

* è molto più simile al latte umano e quindi più digeribile. Dopo alcuni giorni ci si abitua senza problemi al gusto;
** il cacao crudo è moooolto più 'cacaoso' di quello normale. Si lavora meglio e, a quanto leggo in giro, sembra faccia pure bene! Quale scusa migliore quindi per sceglierlo?
*** mi rendo conto che lo zucchero di cocco non sia facilmente reperibile, quindi va benissimo anche il mascobado che trattiene tutti i principi nutritivi (es, sali minerali e ferro) in quanto non super lavorato come lo zucchero bianco. Si ottiene infatti per essicazione e frantumazione del succo di spremitura delle canne e all'apparenza è marroncino dorato con granelli irregolari. Ha un gusto più 'caramellato' direi e si usa con le stesse modalità di quello bianco. Dimenticavo, occhio anche allo zucchero di canna/demerara/ecc... nonostante il colore (aggiunto durante le ultime fasi di lavorazione) resta sempre uno zucchero raffinato!
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Ci sono vari motivi per i quali sono stata piuttosto assente di recente, quello principale - e migliore - è questo: mi sono sposata! Con l'uomo migliore del mondo, si può dire? :-p
Sono certa che capirete:-)